Nel corso del convegno Fismo, “Commercio di prossimità: settore moda. Innovazione, sostenibilità, identità e futuro”, che si è tenuto il 22 novembre d Palazzo Passarini Falletti a Roma, sono stati toccati temi essenziali per il comparto come: la promozione della produzione in Italia e di modelli di slow fashion, che favoriscano la diffusione di prodotti di qualità, valorizzando le produzioni locali e il Made in Italy, il sostegno dello sviluppo di una certificazione per i prodotti italiani che rispettino criteri di sicurezza e sostenibilità e l’impulso ad una digitalizzazione dei punti vendita, un diverso calendario per i saldi, che devono tornare ad essere vendite di fine stagione, anche alla luce di un cambiamento climatico che incide sempre più sulle vendite dei capi d’abbigliamento, la riduzione delle commissioni interbancarie, applicate all’uso della moneta virtuale e la detassazione delle rimanenze di magazzino e maggiori controlli e sanzioni sulle merci contraffatte, l’uniformità di tassazione tra i negozi fisici e on line ed una regolamentazione delle promozioni di vendita che riducono l’efficacia dei saldi.
Hanno partecipato all’incontro e portato il loro contributo alla discussione: Valentino Valentini, Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Maurizio Casasco, Presidente della Commissione bicamerale di vigilanza dell’Anagrafe Tributaria, Gianfrancesco Romeo, Direttore Generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica del ministero delle Imprese e del Made in Italy, Nico Gronchi Vicepresidente di Confesercenti, Beniamino Campobasso, Presidente Nazionale Fismo, Francesca Recine, Vicepresidente nazionale Fismo, Laura Gobbi, Professoressa di Scienze Merceologiche del Dipartimento di Management, Sapienza Università di Roma, e Romana Andò, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Fashion Studies, Sapienza Università di Roma.
Guarda il video dell’incontro:
L’intervista al Viceministro Valentino Valentini
L’intervista al Presidente Fismo Benny Campobasso
L’intervista alla Coordinatrice Nazionale Pina Parnofiello